20 Luglio 2022, 0 Comments
Il gelato: un alimento d’artista!
D’estate il gelato ritorna a essere l’alimento più amato da tantissimi italiani e noi possiamo apprezzarlo ogni giorno grazie all’enorme flusso di clienti che entra e esce dai nostri due locali.
Oltre a ringraziarvi di ciò, oggi vogliamo raccontarvi di come il gelato, alimento che si porta sulle spalle una storia lunghissima, abbia un ruolo importante anche nel mondo dell’arte e della letteratura.
Uno dei primi nomi che si possono fare quando si affronta questo discorso è quello di Giacomo Leopardi: emblema del pessimismo e della sofferenza umana, proprio lui trovava nel gelato una sorta di pace e benessere che lo portava ad allontanarsi per un breve momento da quelli che erano i quotidiani problemi della vita. Antonio Ranieri racconta che Leopardi ordinava nel suo bar di fiducia la più grande porzione possibile di gelato, con le palline poste una di sopra all’altra.
Sulla stessa linea d’onda di Leopardi, era evidentemente anche Voltaire: il filosofo era solito passare le proprie pausa gustandosi proprio del gelato! La sua passione è poi testimoniata da questa simpatica frase: “Il gelato è squisito. È un peccato che non sia illegale”.
Parlando invece di nomi più recenti si hanno Rodari, che compose anche la favola “Il palazzo di gelato”, ma anche cantanti di un certo livello come Lucio Dalla, Mina o Jovanotti, i cui apprezzamenti verso il gelato sono ritrovabili in alcune strofe di loro canzoni.
Noi ti aspettiamo per farti mangiare i tuoi gusti preferiti: chissà che non ti venga l’ispirazione per creare un’opera d’arte che passerà alla storia!